MAU – Museo di Arte Urbana

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Se cerchi un’esperienza diversa dai classici musei di Torino, il MAU – Museo di Arte Urbana è una tappa che non può mancare nel tuo itinerario. Situato nel cuore del Borgo Vecchio Campidoglio, questo museo a cielo aperto è un laboratorio di creatività permanente che dal 1995 ha trasformato strade, piazze e facciate delle case in una vera galleria d’arte contemporanea.

Con oltre 200 opere realizzate da più di 100 artisti, il MAU Torino è oggi uno dei progetti più significativi di arte pubblica partecipata in Italia, capace di unire memoria storica, identità comunitaria e sperimentazione artistica. È una meta originale e sorprendente per chi vuole vivere Torino in un giorno, ma anche un’ottima esperienza da condividere con la famiglia: passeggiare tra murales e installazioni all’aperto lo rende infatti ideale per chi visita Torino con i bambini.

Inoltre, trattandosi di un museo a cielo aperto, l’accesso è libero: il MAU Museo di Arte Urbana rientra così tra i più interessanti musei gratis a Torino, un’occasione perfetta per scoprire il volto creativo e innovativo del Piemonte senza alcun costo.

Mau Museo di Arte Urbana: Storia

Il Borgo Vecchio Campidoglio, nato a fine Ottocento come quartiere popolare, ha mantenuto intatta la sua struttura originaria, fatta di case basse, cortili interni e strade strette. Negli anni Novanta, in un momento di trasformazione sociale e urbana, un gruppo di cittadini, artisti e istituzioni culturali diede vita a un progetto visionario: portare l’arte contemporanea direttamente nello spazio pubblico, rendendola accessibile a tutti.

Le prime opere del Mau Torino  furono realizzate tra il 1995 e il 1996, grazie alla partecipazione spontanea di artisti locali e internazionali che accolsero la sfida di dialogare con l’architettura del borgo. Nel 2000 il progetto si formalizzò in associazione e l’anno successivo il MAU venne inserito nella Carta Musei della Regione Piemonte, ottenendo un riconoscimento ufficiale del suo valore culturale.

Un ulteriore passo importante arrivò nel 2011, quando il Comune di Torino riconobbe ufficialmente il Museo di Arte Urbana come nuova struttura museale cittadina. Da allora il progetto è cresciuto costantemente, arricchendo le strade del borgo e arrivando a coinvolgere anche altri quartieri, fino a diventare un punto di riferimento nazionale per la promozione dell’arte pubblica e della creatività urbana.


MAU – Museo di Arte Urbana

Il MAU – Museo di Arte Urbana è un museo a cielo aperto unico in Italia, che permette di vivere l’arte fuori dagli spazi tradizionali. Le opere sono distribuite lungo le vie del Borgo Vecchio Campidoglio, un quartiere dal fascino autentico, e comprendono murales, installazioni e interventi artistici che dialogano con le architetture storiche e con la vita quotidiana del borgo.

Uno degli elementi che rendono il progetto speciale è la partecipazione attiva della comunità: gli stessi abitanti hanno concesso i muri delle proprie case, trasformando le facciate in tele e contribuendo così alla nascita di un museo diffuso che appartiene davvero a chi vive il quartiere.

Accanto ai murales, il Museo Arte Urbana Torino ospita iniziative originali come le Panchine d’Autore, decorate con omaggi a grandi nomi dell’arte come Andy Warhol, Keith Haring e Pablo Picasso, e la Galleria Campidoglio, una serie di installazioni permanenti che arricchiscono le vie commerciali di via Nicola Fabrizi e corso Svizzera.

Opere del MAU Torino

Oggi il MAU Museo di Arte Urbana raccoglie oltre 200 opere realizzate da più di 100 artisti italiani e internazionali, che hanno contribuito a trasformare il quartiere in un laboratorio creativo a cielo aperto. Tra i nomi più noti figurano Fathi Hassan, Salvatore Astore, Enrico De Paris, Antonio Carena, Gianni Gianasso, Max Petrone e Opiemme, ciascuno con uno stile e un linguaggio capace di donare al borgo nuove prospettive visive.

Le opere affrontano temi diversi e stimolanti: dalla memoria storica alla riflessione sociale, fino a sperimentazioni astratte e composizioni ricche di colori che rendono il quartiere un mosaico urbano in continua trasformazione. Passeggiare per il Borgo Campidoglio significa immergersi in un percorso artistico che intreccia cultura e quotidianità, con la possibilità di fermarsi a scoprire botteghe storiche, enoteche e piole tipiche torinesi per completare l’esperienza con un momento di convivialità.

Come arrivare al Mau Torino

Il MAU Museo di Arte Urbana si trova nel Borgo Vecchio Campidoglio, un quartiere semicentrale di Torino racchiuso tra corso Svizzera, corso Tassoni e via Nicola Fabrizi. Raggiungerlo è semplice e comodo da ogni parte della città.

In metropolitana, puoi scendere alle fermate Bernini o Racconigi e proseguire a piedi per pochi minuti fino al cuore del borgo.

In autobus e tram, numerose linee collegano la zona: 2, 9, 13, 16, 59, 65 e 71, con fermate a ridosso delle vie principali.

Se arrivi in auto, puoi utilizzare i parcheggi a pagamento presenti nelle strade circostanti.

La sede operativa del MAU si trova in via Rocciamelone 7/c, ma il percorso è interamente diffuso tra le vie e le piazze del quartiere, trasformando la visita in una piacevole passeggiata all’aperto tra arte, storia e quotidianità.

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Museo Arte Urbana Torino: orari e prezzi

Il Museo di Arte Urbana di Torino è visitabile gratuitamente e senza limiti di orario, poiché si tratta di un museo a cielo aperto.

Per chi desidera un approfondimento, il MAU organizza anche visite guidate su prenotazione, pensate per scuole, gruppi e singoli visitatori. Sono disponibili inoltre percorsi accessibili per persone con mobilità ridotta, non vedenti o sordomute.

Per informazioni e prenotazioni puoi contattare direttamente il museo attraverso i riferimenti presenti sul sito ufficiale e sui canali social.

Visitare il MAU – Museo di Arte Urbana di Torino significa scoprire un volto autentico e sorprendente della città, lontano dai percorsi più turistici. Tra vicoli, case basse e botteghe storiche, l’arte si intreccia con la vita quotidiana, trasformando il Borgo Vecchio Campidoglio in un museo diffuso che appartiene davvero ai suoi abitanti.

Ogni murale, installazione o panchina racconta una storia, un messaggio o un’emozione, rendendo la passeggiata un’esperienza unica, capace di unire creatività, memoria e comunità. Se cerchi un itinerario diverso, fatto di colori, incontri e atmosfere genuine, il MAU è una tappa imprescindibile: un luogo dove l’arte diventa parte integrante del tessuto urbano e regala a chi lo visita la sensazione di vivere Torino in modo nuovo e autentico.