Se sei un appassionato di arte moderna e contemporanea, il Museo Ettore Fico di Torino (MEF) è una tappa imprescindibile del tuo itinerario culturale. Inaugurato nel 2014, il museo nasce da un ambizioso progetto di riqualificazione urbana che ha trasformato un’ex area industriale del quartiere Barriera di Milano in uno dei musei di Torino più innovativi e apprezzati.
Il MEF Torino non è soltanto un museo, ma un vero e proprio centro dinamico dove la creatività prende forma attraverso mostre temporanee, laboratori, workshop, incontri e attività didattiche. Ogni visita diventa così un’esperienza immersiva, capace di coinvolgere sia gli esperti e gli amanti dell’arte, sia chi desidera avvicinarsi per la prima volta a nuove prospettive culturali e linguistiche. È una scelta perfetta anche per chi ha poco tempo e vuole scoprire Torino in un giorno, arricchendo l’esperienza con un luogo che rappresenta al meglio la vitalità culturale del Piemonte contemporaneo.
Museo Ettore Fico: Storia
Il Museo Ettore Fico si trova in via Cigna 114, nel cuore del quartiere Barriera di Milano, all’interno di un ex complesso industriale che apparteneva alla SICME, azienda specializzata nella produzione di macchinari per la smaltatura dei fili di rame. Negli anni del boom economico, questa parte di Torino era un vero polo produttivo, strettamente legato agli stabilimenti FIAT e ai Docks Dora, diventando simbolo della vocazione industriale della città.
Con la crisi che colpì il settore nei primi anni Duemila, lo stabilimento venne dismesso e l’area rischiò di rimanere abbandonata. La rinascita arrivò grazie a un ambizioso progetto di riqualificazione urbana: tra il 2009 e il 2014 lo spazio venne trasformato dallo studio dell’architetto Alex Cepernich in un centro culturale moderno, ampio e luminoso, in grado di preservare il carattere industriale originario e allo stesso tempo adattarlo a nuove funzioni espositive.
Il museo Ettore Fico aprì ufficialmente le sue porte il 14 settembre 2014 e, già l’anno successivo, ottenne il prestigioso riconoscimento “Architetture Rivelate”, conferito agli interventi che hanno saputo rigenerare con successo il patrimonio edilizio urbano.
Il nome è un omaggio al pittore biellese Ettore Fico (1917-2004), figura di spicco della scena artistica italiana del Novecento. Dopo la formazione a Torino e una carriera scandita da esposizioni in Italia e all’estero, Fico ha lasciato un patrimonio artistico di grande valore, oggi custodito, valorizzato e celebrato attraverso il museo che porta il suo nome. In questo modo, il MEF unisce la memoria di un grande artista con la vocazione contemporanea di Torino a reinventare i propri spazi, trasformando la sua eredità industriale in un laboratorio culturale aperto al futuro.
Museo Fico
Il MEF – Museo Ettore Fico si estende su oltre 2000 metri quadrati, con spazi ampi, alti soffitti e grandi vetrate che filtrano la luce naturale, creando un’atmosfera suggestiva e accogliente. Non è pensato soltanto come un luogo dove conservare e mostrare opere, ma come un vero e proprio centro di aggregazione, sperimentazione e dialogo culturale.
La collezione permanente custodisce opere di Ettore Fico e di artisti emergenti, selezionati e valorizzati anche grazie al premio annuale della Fondazione Ettore Fico, che da anni promuove la ricerca e la creatività delle nuove generazioni. Tuttavia, il cuore pulsante del museo è rappresentato dalle mostre temporanee, che si articolano in tre grandi appuntamenti tematici all’anno. Queste seguono linee guida ben precise: esposizioni monografiche dedicate ai grandi maestri, progetti site-specific di artisti contemporanei e dialoghi interdisciplinari che intrecciano arte, moda, design e cinema.
Accanto all’attività espositiva, il MEF dedica grande attenzione all’educazione e alla formazione del pubblico. I laboratori didattici per le scuole, le iniziative per famiglie come il MEFamily, i workshop per adulti e gli incontri con artisti e curatori trasformano la visita in un’esperienza partecipata, stimolando il pensiero critico e creativo attraverso attività pratiche e interattive.
Nei fine settimana, il museo si anima di famiglie, studenti, appassionati e curiosi, diventando un punto di riferimento per chi cerca cultura, socialità e nuove esperienze in un unico luogo. Il MEF non è dunque soltanto un museo, ma un laboratorio vivo che riflette la vocazione di Torino a rinnovarsi e aprirsi a prospettive contemporanee.
Come arrivare al Mef Museo Ettore Fico
Il Museo Ettore Fico si trova in via Cigna 114, nel quartiere Barriera di Milano, un’area urbana in piena trasformazione, caratterizzata da una vivace multiculturalità e vicina ai Docks Dora, oggi sede di atelier e studi creativi.
Il museo Ettore Fico Torino è facilmente raggiungibile dal centro:
- In autobus e tram, con diverse linee che collegano via Cigna alla stazione di Porta Nuova e Porta Susa.
- In metropolitana, la fermata più vicina è Porta Nuova, da cui si prosegue in superficie. È prevista inoltre una nuova fermata della metro a Piazza Conti di Rebaudengo, che renderà ancora più semplice l’accesso.
- In auto, arrivando da Milano, Novara, Vercelli o Chivasso, il MEF è il primo museo che si incontra entrando in città. Sono disponibili parcheggi nelle aree circostanti.
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Museo Fico Torino: orari e prezzi
Il MEF Torino è aperto nei seguenti orari:
- Giovedì e venerdì: 14.30 – 19.30
- Sabato e domenica: 11.00 – 19.30
Chiuso dal lunedì al mercoledì.
I biglietti hanno prezzi variabili a seconda della tipologia:
- Intero cumulativo mostre: 20 €
- Ridotto cumulativo (6-12 anni, over 65, insegnanti, enti convenzionati): 15 €
- Gruppi (minimo 10 persone): 9 € a persona
L’ingresso è gratuito per bambini fino ai 6 anni, persone con disabilità con accompagnatore, giornalisti e guide turistiche accreditate, membri MEF Friends e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte, Torino+Piemonte Card e altre card convenzionate.
Il Museo Ettore Fico di Torino è molto più di un museo tradizionale: è un vero polo culturale che intreccia arte, innovazione e inclusione sociale. Qui ogni visitatore trova un motivo per lasciarsi sorprendere: gli appassionati di pittura possono ammirare i lavori di Ettore Fico, gli amanti del contemporaneo scoprono mostre e installazioni site-specific, mentre i viaggiatori curiosi vivono un’esperienza fuori dai percorsi più comuni.
Grazie ai suoi spazi luminosi e accoglienti, alle esposizioni di respiro internazionale e a un ricco programma di attività per tutte le età — dai laboratori didattici alle iniziative per famiglie — il MEF O Fondazione Fico si conferma un luogo dove l’arte diventa dialogo e partecipazione. Visitare questo museo significa conoscere una Torino autentica e in trasformazione, capace di valorizzare la propria memoria industriale e, allo stesso tempo, di proiettarsi verso il futuro con creatività e visione.

